Una creazione di
Panella per la V edizione di Cerealia
E’ nato il pane di Colomba Antonietti

Colomba Antonietti, l’eroina risorgimentale
umbra che si prodigò nella difesa della Repubblica romana, trovando
la morte sul Gianicolo il 13 giugno del 1849, era figlia di un
fornaio. Michele Antonietti si era trasferito da Bastia Umbra a
Foligno, dove – intorno al 1827 - aveva ottenuto una privativa per
la preparazione del pane e aveva preso in affitto il forno di fronte
al palazzo comunale, nel quattrocentesco palazzo Varini-Jacobilli,
andando ad abitare nella parte superiore.
Così Cinzia Dal Maso, nel suo libro dedicato
alla vita di Colomba, ricostruisce il primo incontro tra la ragazze
e l’uomo che sarebbe diventato il compagno della sua breve vita:
“Il forno di Michele Antonietti, oggi trasformato nel ristorante
dell’Hotel Italia, aveva le pareti antiche e solide, austere come la
vita onesta e laboriosa dell’uomo. Al pianterreno si impastava, si
cuoceva e si vendeva il pane. Ai piani superiori, dove stava la
famiglia, c’è ancora una camera, esattamente la 206 dell’albergo, la
cui finestra guarda verso un fianco del Municipio di Foligno. E’ una
di quelle finestre che partono dal pavimento, con una sottile
ringhiera di ferro. Da qui si scorgeva un cortile con il pozzo, oggi
nascosto da un corpo di fabbrica moderno eretto dal Comune. Si
vedono però ancora alcune finestre, due delle quali appartenevano
agli ambienti occupati dalla guarnigione pontificia di stanza a
Foligno, il cui corpo di guardia si trovava al pianterreno del
palazzo comunale. Da qui un giovane cadetto, il conte Luigi Porzi di
Imola, incontrò lo sguardo di Colomba e ne ammirò le forme eleganti
che si stagliavano nel vano della finestra”.
Nell’anniversario della morte di Colomba il
panificio Panella di via Merulana a Roma ha voluto rendere omaggio a
questa “fornarina” d’eccezione realizzando un pane speciale, che al
profumo e alla fragranza unisce una forma ricercata e la cui
presentazione è stata inserita nel programma della V edizione di
“Ceralia. Cerere e il Mediterraneo”. Si è trattato di un evento
all’insegna della semplicità e certamente del buon gusto. Venerdì 12
giugno alle 17.30, in Largo Leopardi, nel giardino dell’Auditorium
di Mecenate, Cinzia Dal Maso ha brevemente illustrato la vita di
Colomba Antonietti. Paola Sarcina e Letizia Staccioli hanno letto un
racconto inedito della Dal Maso, “Una sera al Fontanone”.
Mirella Matteucci ha letto un breve passo del
suo romanzo di prossima uscita sulla vita di Colomba Antonietti,
quindi tutti i presenti hanno ricevuto in omaggio il pane dedicato
all’eroina, in cui la giovane è raffigurata con il bel volto
incorniciato da corti riccioli ribelli.
di
Alessandro
Venditti
13 luglio 2015
©
Riproduzione Riservata
|
|

CONCORSO LETTERARIO:
LA MIA ROMA - I EDIZIONE |
|