Uno
spettacolo da sogno ha incantato romani e turisti per il lancio europeo della
PlayStation 4. In un susseguirsi di musica e suoni, Castel Sant’Angelo è stato
infiammato da una sequenza di proiezioni in 3 D digitale ad altissima
definizione e di effetti speciali. Sotto gli occhi degli spettatori attoniti,
assiepati sul lungotevere e sul ponte con i suoi bianchi angeli berniniani, la
fortezza più sicura di Roma è stata presa d’assalto da alcuni soldati. Dalle
finestre sono cominciate ad uscire alte lingue di fiamme ed è perfino comparso
un enorme drago alato che sputando fiamme ha distrutto la parte superiore del
Castello. Poi il silenzio, mentre le foglie coprivano le rovine. Non poteva
mancare l’arrivo di un supereroe, in questo caso Ezio Auditore, protagonista del
videogioco "Assassin's Creed". Il Castello diventava un’astronave in cui erano
protagonisti i simboli della PlayStation, che in una sorta di spettacolo
psichedelico apparivano, si scomponevano e si ricomponevano, si moltiplicavano e
venivano proiettati fuori da ogni apertura del Castello, per dar luogo a una
esplosione finale.
Per l’evento sono
stati utilizzati 400 proiettori provenienti da tutta Europa e oltre 120 teste
mobili, con il coinvolgimento di più di 150 persone tra la realizzazione e la
preparazione.
Ma la lunga notte
della console più famosa del mondo è continuata anche sugli spalti del Castello,
con i personaggi dei vari videogiochi - persone in carne ed ossa con fedelissimi
travestimenti - che hanno accolto i visitatori. In alcuni ambienti dotati di
comodi divanetti era possibile provare i giochi più gettonati del momento sulla
nuova console.
Come ha spiegato
Marco Saletta, General Manager di Sony Computer Entertainment Italia, Roma e
Castel Sant'Angelo sono icone della storia, come PlayStation è un'icona della
storia dei videogiochi, presente nella metà delle case italiane.