Si
fa ancora più ricca la mostra "Ori antichi della Romania. Prima e dopo Traiano",
al Museo dei Fori Imperiali (via IV Novembre 94) fino al prossimo 3 aprile: sono
cominciati i mercoledì degli ori, che vedono una volta a settimana, alle ore 18,
conferenze tenute dai maggiori esperti del settore. Ogni incontro dura circa
un’ora e mezza: 40 minuti per la conferenza e, a seguire, la visita guidata alla
mostra.
Mercoledì 2 marzo
il prof. Sergio Rinaldi Tufi, dell’Università di Urbino, descriverà "La terra
dell’oro: i Romani in Dacia". La ricchezza della Dacia, infatti, è stata il
motivo principale della conquista romana.
Il 9 marzo il prof.
Mihai Barbulescu dell’Accademia di Romania racconterà "L’oro e i barbari": le
popolazioni nomadi documentate dai corredi funerari principeschi esposti in
mostra mostrano di essere una civiltà produttrice di raffinati e preziosi
oggetti.
Il 16 marzo sarà la
volta di "L’oro e la terra: le miniere della Dacia", a cura della dott.ssa
Mihaela Simion e del dott. Paul Damian, del Museo di Storia della Romania di
Bucarest. La recente disciplina dell’Archeologia Mineraria sta ricostruendo il
sistema di sfruttamento dell’oro creato dai Romani, concentrato nelle miniere
del "Quadrilatero aurifero" ed organizzato con mano d’opera specializzata.
Il 23 marzo 2011
ore 18 il dott. Eugen Iaroslavschi del Museo Nazionale della Transilvania di
Cluj Napoca, terrà una conferenza su "I gioielli dei Daci", popolazione nota per
la ricchezza del territorio e la produzione di oreficeria, di cui sono simbolo i
bracciali a più spirali con protomi di serpente rinvenuti nell’area sacra della
capitale Sarmizegetusa.
Il
30 marzo si potrà fare un salto nella più remota antichità,
con "L’oro prima della storia", del prof. Alexandru Vulpe dell’Accademia Romena
di Bucarest. Dall’Età del Bronzo Medio (2.200-1.500 a.C.), la regione
carpano-danubiana ha costituito un importante centro di produzione di oggetti
d’oro, rivaleggiando con la Grecia micenea.
Il venerdì, invece,
si può usufruire di visite, dalle ore 18.00 alle ore 19.00, condotte da Lucrezia
Ungaro, Maria Paola Del Moro e Marina Milella.
La mostra Ori
antichi della Romania. Prima e dopo Traiano è promossa dal Ministero degli
Affari Esteri, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, da Carabinieri
Tutela Patrimonio Culturale da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche
Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali, dal Ministero
della Cultura e del Patrimonio Nazionale della Romania, dall’Ambasciata di
Romania a Roma, dal Ministero della Difesa Nazionale della Romania, dal Museo
Nazionale di Storia della Romania di Bucarest e dall’Accademia di Romania in
Roma con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. E’ curata da Ernest
Oberländer-Târnoveanu, Direttore del Museo Nazionale di Storia della Romania di
Bucarest e da Lucrezia Ungaro, Responsabile del Museo dei Fori Imperiali nei
Mercati di Traiano. Il catalogo è edito da Silvana Editoriale.