Nel
1558, nel Castello di Bracciano, una delle più belle dimore feudali d’Europa, si
teneva un magnifico ricevimento: si festeggiavano le nozze tra Isabella de’
Medici, figlia terzogenita di Cosimo I, e il duca Paolo Giordano Orsini,
comandante dell’esercito veneziano, che qualche anno più tardi avrebbe
partecipato alla battaglia di Lepanto, rimanendovi ferito. Nel Castello
affacciato sul lago si conservano ancora i busti in marmo dei due sposi, opera
del Bernini. Il matrimonio, però, si rivelò ben presto sfortunato, soprattutto
per il caratteraccio del duca, rozzo, violento e passionale, abituato a
scialacquare il denaro e cinico. Eleonora, invece, era colta, vivace e
intelligente, oltre che bellissima e affascinante. Aveva trasformato la villa
fiorentina di Poggio Imperiale in un salotto letterario e artistico. Conosceva
il francese, lo spagnolo e il latino ed era musicista, cantante e poetessa. Era
definita "la stella di casa Medici" e non le mancavano certo i corteggiatori.
Il Duca lasciava spesso sola la
moglie, che si lamentava di non essere "né di ghiaccio né di marmo" e sembra si
consolasse tra le braccia di numerosi uomini proprio nella dimora di Bracciano.
Alla fine Paolo Giordano, forse per motivi di gelosia, forse perché mal
sopportava la superiorità intellettuale di Eleonora, il 15 luglio 1576 arrivò al
punto di strangolare la nobile consorte, nella villa di Cerreto Guidi.
Nel frattempo, il feroce Orsini si
era invaghito di Vittoria Accoramboni, giovane e avvenente poetessa, che all’età
di 16 anni aveva sposato Francesco Peretti, nipote del futuro papa Sisto V. Il
duca provvide fece uccidere il marito di Vittoria e nel 1581 la sposò. Divenuto
pontefice Sisto V, le cose si misero davvero male per i due "amanti diabolici",
che si rifugiarono al nord, tentando di sfuggire alle ire del Papa. Paolo
Giordano morì il 13 novembre del 1585 a Salò, forse avvelenato, e Vittoria fu
uccisa a Venezia la mattina di Natale di quello stesso anno, probabilmente per
motivi di eredità.
C’è chi sostiene di sentire
ancora, nelle stanze del Castello di Bracciano, la presenza della sventurata
Isabella de’ Medici. Qualcuno crede persino di averne visto il fantasma sulle
sponde del lago, mentre cammina lentamente sollevando con la mano sinistra il
lungo strascico del vestito cinquecentesco.
Dell’argomento si parlerà a
"Questa è Roma!", la trasmissione ideata e condotta da Maria Pia Partisani, in
onda ogni domenica mattina, dalle 9.30 alle 10.30, su Nuova Spazio Radio (88.150
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