Quest’anno sono protagonisti della
manifestazione, organizzata e prodotta da Zètema Progetto Cultura, gli
imperatori romani Nerone e Tiberio, due controversi personaggi storici che
verranno sottoposti ad un processo in piena regola, con capi d’imputazione,
presidente di tribunale, corte, accusa, difesa e testimoni. Infine, una giuria
popolare composta da 12 persone scelte ogni sera tra il pubblico, avrà
l’impegnativo compito di decidere la sorte dell’imputato, emettendo nei suoi
confronti verdetto di colpevolezza o di innocenza.
L’inaugurazione è affidata a
"Processo a Nerone - Le confessioni di Agrippina", che tanto successo ha
riscosso lo scorso anno, con un cast eccezionale: Adriana Asti, Paolo Bonacelli,
Ugo Pagliai, Jean Sorel, Valentina Bardi, Ludovico Fremont. Il discusso
Imperatore, salito al trono appena diciassettenne, dovrà difendersi da accuse
sono terribili: l’omicidio della madre Agrippina, della moglie Ottavia, del
fratello d’adozione Britannico, del precettore Seneca; corruzione dei costumi,
per la sua sessualità iperbolica e malata; incendio doloso, per aver appiccato
il fuoco sul sacro suolo di Roma; persecuzione dei cristiani. I testi dello
spettacolo sono tratti da Tacito, Svetonio, Cassio Dione, Plinio il Vecchio,
Seneca, Plutarco, Marziale, Eutropio, Giovenale, Sesto Aurelio Vittore, Catullo.
Dal
25 al 29 luglio, in prima assoluta, si potrà assistere a "Processo a Tiberio -
L’ombra del Calvario", che vede protagonisti Paolo Bonacelli, Ilaria Occhini,
Ugo Pagliai, Jean Sorel, Viola Graziosi. Capi d'imputazione per il secondo degli
Imperatori romani, che governò dal 14 al 37, corruzione dei costumi per aver
coinvolto giovani impuberi nella più sfacciata lussuria, omicidio per essersi
disfatto dei suoi avversari col più sanguinario cinismo. E su tutto l’ombra
fosca del Calvario di Cristo. Ebbe una parte in quella terribile sentenza? Fu
davvero Ponzio Pilato, oscuro procuratore di una lontana provincia, il solo
responsabile?
I testi dello spettacolo sono
tratti da Svetonio, Tacito, Flavio Giuseppe, Tertulliano, Dione Cassio e Michail
Bulgakov.
In occasione di tutte le repliche
sarà Marco Spiga a svolgere il ruolo di Presidente del Tribunale.
Entrambi gli spettacoli, con
ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili, sono ideati da
Corrado Augias e Vladimiro Polchi, per la regia di Giorgio Ferrara.