I dolci di Apicio: frittate e sedani Tra i dolci consigliati da Apicio, celeberrimo cuoco dell’antica Roma, cui si attribuisce una preziosa raccolta di ricette giunta sino ai nostri giorni, c’è una gustosa frittata. Il dessert, di semplice realizzazione e adattabile al gusto odierno, veniva così descritto dall’apprezzato chef: "sciogliere insieme quattro uova, latte ed olio in modo da ottenere un tutto omogeneo" A questo punto Apicio consigliava alle matrone e ai golosoni di Roma antica di versare un po’ di olio in una padella sottile, nell’attesa che iniziasse a friggere. "Poi aggiungete il composto già preparato – annotava – e quando la frittata è cotta da una parte, rivoltatela dall’altro lato usando un piatto rotondo". Una volta cucinato, il dolcetto veniva bagnato con del miele e cosparso di pepe: due ingredienti che spesso si adoperavano per realizzare e guarnire i dessert. Solo così, spiegava Apicio, la frittata di uova e latte, genuina e gustosa al tempo stesso, poteva essere servita in tavola. In un altro passo del suo ricettario leggiamo: "spezzare del pane di siligine, a cui è stata eliminata lo crosta, in bocconi piuttosto grandi. Bagnarli nel latte e friggerli nell’olio. Versarvi sopra del miele e servire in tavola". Per i dessert venivano impiegati anche i sedani. "Metterli nel latte – consigliava Apicio – e quando ne sono imbevuti, porli nel forno, ma poco, perché non si secchino. Levarli caldi, cospargerli di miele e pungerli perché lo assorbano. Cospargere di pepe e servire in tavola". Alcuni dolci di Apicio verranno presentati nel corso dell’Intervista possibile di "Questa è Roma!", la trasmissione ideata e condotta da Maria Pia Partisani in onda ogni sabato mattina, dalle 11.00 alle 12.00, su Nuova Spazio Radio (88.150 MHz). |
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