Gli antenati del gelato

Neve, frutta e miele rinfrescavano i palati dei romani

 

di Annalisa Venditti

Le origini del gelato risalgono a tempi antichissimi. Fu Isacco ad offrire ad Abramo il primo "sorbetto" di cui ci sia giunta memoria: una gustosa miscela di latte di capra misto a neve. "Mangia e bevi – dice al padre nella Bibbia – il sole è ardente e così puoi rinfrescarti". Nell’antico Egitto, durante i banchetti, per vincere la calura, i Faraoni servivano ai loro commensali calici argentei divisi a metà: da una parte c’era la neve, in un’altra della frutta appetitosa.

Le fonti tramandano che pure Alessandro Magno, in marcia verso l’India, avesse richiesto un rifornimento costante di neve per ritemprare i suoi militari: il geniale condottiero sembra fosse solito consumarla mescolata con miele e frutta.

Anche i Romani usarono il ghiaccio per conservare le vivande e raffreddare le bibite. Il loro "gelato", meno cremoso e più solido del nostro, si chiamava "nivita potio" ed era paragonabile piuttosto ad un sorbetto.

Grandi quantità di neve venivano trasportate per le esigenze della città dal monte Terminillo, vicino Roma, e dal Vesuvio. Nei thermopolia, i bar dell’epoca, era così possibile ordinare drink refrigeranti per tutti i gusti.

Grazie a Plinio il Vecchio conosciamo la ricetta di una crema gelata molto apprezzata dai nostri progenitori. Il segreto stava nell’unire insieme una parte di ghiaccio tritato e mescolato a miele con un’altra porzione di ghiaccio e frutta. Forse va alla bella Cleopatra il primato di aver offerto la prima granita della storia. Tale potremmo definire il gustoso dessert ghiacciato consumato dai suoi due celebri amanti: Cesare e Antonio.

Estimatori del "gelato" furono anche due Imperatori. Secondo le fonti, molti non potevano farne a meno durante i loro conviti. In particolare Nerone ed Eliogabalo, che un giorno ne mangiò così tanto da farne una clamorosa indigestione.

L’argomento verrà approfondito nel corso dell’Intervista Possibile di "Questa è Roma!", la trasmissione di Maria Pia Partisani in onda ogni sabato mattina dalle 11.00 alle 12.00 su Nuova Spazio Radio (88.150 MHz).


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