"E’ trascorso oltre un trentennio
da quando iniziai il mio percorso nella ricerca scientifica, con la preziosa
guida di due grandi Maestri, Pasquale Testini, prematuramente scomparso nel
1989, ed il Padre Antonio Ferrua, che nel 2002 ha festeggiato il suo centunesimo
compleanno. Dopo aver molto riflettuto, notando che in tanti anni erano usciti
diversi miei articoli inerenti soprattutto l’epigrafia cristiana dei primi
secoli, dispersi in edizioni non facilmente accessibili e legati da un filo
logico dal punto di vista degli argomenti affrontati, proposi di raccogliere un
certo numero di saggi, uniti secondo alcuni temi generali, che potevano essere
utili anche agli studenti che si dedicano agli studi epigrafici cristiani negli
Atenei e negli Istituti di specializzazione statali ed ecclesiastici".
Così il professor Danilo Mazzoleni
presenta il suo recente volume dedicato alle "Epigrafi del mondo cristiano
antico" (Lateran University Press, 412 pagine, euro ventotto), un prezioso
"manuale", accessibile a tutti, per avvicinarsi alla scienza epigrafica
attraverso il metodo sperimentato sul campo dall’illustre studioso. Docente di
Archeologia Cristiana sia alla Pontificia Università Lateranense che
all’Università degli Studi di Roma Tre e di Epigrafia classica e cristiana al
Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, Danilo Mazzoleni unisce alle
competenze specialistiche la chiarezza del vero "comunicatore".
Incaricato, tra l’altro, di
portare a termine la raccolta delle Iscrizioni Cristiane della
città di Roma, Mazzoleni unisce da anni all’impegno didattico
universitario un’intensa attività giornalistica.
La lettura dei singoli saggi,
anche se tecnici, risulta notevolmente facilitata dalla prosa scorrevole con cui
l’Autore, evitando elucubrazioni intellettualistiche, espone i risultati delle
sue ricerche. Raramente nelle comunicazioni scientifiche si coglie, come in
questo caso, l’immediatezza ed il vero significato della divulgazione. L’opera,
corredata da un apparato figurativo di ben 174 immagini, è suddivisa in quattro
snelle sezioni. La prima parte del volume è dedicata a temi di carattere
generale, la seconda alle novità epigrafiche emerse negli ultimi anni dallo
studio delle catacombe cristiane, la terza alle iscrizioni di Aquileia, di
Venezia e dell’Istria. Le ultime due sezioni raccolgono interessanti contributi
sull’epigrafia nell’Italia del VI-VII secolo ed importanti testimonianze
provenienti da altri contesti archeologici, come la Bulgaria, Creta e l’Africa.
Più che una raccolta asettica di studi, il nuovo libro di Danilo Mazzoleni è la
sintesi chiara ed esauriente di un’esperienza pluriennale consumata al servizio
del duro lavoro dell’epigrafista: un quotidiano impegno volto alla decifrazione
di documenti scritti che, come lo stesso Autore precisa, "consentono di
penetrare all’interno di tante comunità cristiane dei primi secoli".