Assegnati i
premi Colomba Antonietti a Mirella Matteucci ed Enrica Quaranta
Dialogo a tre voci al Museo della Repubblica Romana
La commemorazione di Colomba
Antonietti è proseguita con un incontro ospitato lo scorso 16
giugno dal Museo della Repubblica Romana e della Memoria
Garibaldina, promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita
culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Si è trattato di un dialogo a tre
voci tra la giornalista Cinzia Dal Maso, autrice del libro
Colomba Antonietti. La vera storia di un’eroina (Roma, Edilazio,
2011), Mirella Matteucci, che alle vicende della giovane umbra ha
recentemente dedicato la biografia romanzata Colomba Antonietti.
Una storia d'amore e di guerra, (Rieti, Ri-Stampa, 2017) e Mara
Minasi, responsabile del Museo della Repubblica Romana.
Cinzia Dal Maso ha chiesto a
Mirella Matteucci come sia nata l’idea di scrivere il romanzo. “Mi
attraeva la forte personalità di questa giovane donna che si era
ribellata alle usanze di allora, che ha fatto scelte coraggiose
nella vita privata e nella società dimostrando nella sua breve vita
cosa sia l’amore in senso globale”, ha risposto. “Il 13 giugno del
2013 ti ho conosciuto alla presentazione del tuo libro su Colomba.
Alla fine dell’incontro, ci siamo avviati al Gianicolo per rendere
omaggio a Colomba Antonietti e sicuramente il discorso appassionato
di Mara Minasi ha toccato il mio cuore. Davanti al suo busto ho
fatto il solenne giuramento di continuare a scrivere, terminare il
romanzo e portare alla ribalta un’eroina così poco conosciuta.
Mi sono messa al lavoro e per
uell’ambiente evocava un miscuglio di
sentimenti e soprattutto quando c’è stato l’omaggio Ecalarmi
sempre di più nel personaggio, poi ho sentito la necessità di andare
a Foligno per conoscere i luoghi dove aveva vissuto Colomba fino a
quando si era sposata. Camminando per le strade della città mi
sembrava di vederla dovunque: affacciata alla finestra del cortile
per guardare il suo Gigi fare le esercitazioni, sulla porta del
forno o nella piazza mentre andava al Duomo a pregare. Ma quando
sono entrata nella casa dove abitava, nella stanza in cui dormiva,
nell’antico forno dove lavorava col padre, l’ho sentita viva”.
In conclusione
sono stati consegnati i premi Colomba Antonietti, che ogni anno
Specchio Romano conferisce a due donne che si siano distinte nello
studio o nella divulgazione degli ideali risorgimentali. I
riconoscimenti sono andati a Mirella Matteucci e a Enrica Quaranta,
per aver saputo
fondere i suoi studi universitari e la sua esperienza di attrice
diplomata con la ricerca storica, dando vita alle “passeggiate
culturali con personaggi storici”. A ognuna delle vincitrici è stata
consegnata una targa, oltre agli omaggi offerti dalla stilista
romana Vanessa Foglia e da Cerealia.
di
Antonio Venditti
1 luglio
2018
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