Un libro di Enrico Pucci
Racconti Romani
La vecchia Roma con le sue vie, le sue piazze,
i suoi monumenti, le fontane sonore e sommesse, il biondo Tevere con
la sua isola e i suoi ponti sono gli impareggiabili scenari in cui
si muove Enrico Pucci con il suo libro “Racconti Romani. Luoghi,
curiosità, fatti e personaggi dell’Urbe millenaria” (dei Merangoli
Editrice). E se la città muta aspetto, negli anni, per opera
dell’uomo, mantiene, però, i documenti e la tradizione orale che
permettono a figure femminili come Donna Olimpia, la Sora Camilla e
la Papessa Giovanna di diventare eroine del vissuto popolare.
Grazie al suo lavoro di autoferrotranviere,
l’autore ogni giorno attraversa la città eterna, la vede crescere,
cambiare pur restando fedele a quell’immagine che attraverso i
secoli mantiene inalterato il suo passato, ricco di testimonianze e
curiosità che riportano in vita personaggi e luoghi che, tra
fantasia e realtà, affascinano il lettore. Autentico trasteverino,
ripercorre la storia del suo rione con un pizzico di nostalgia per
un ambiente che è ormai sparito. Non gli resta che fare un tuffo nel
suo passato, nei mitici anni Cinquanta. “Allora - scrive - tanti
dolci ricordi cullano la mia anima. Le finestre della mia casa si
affacciavano sul mercato di S. Cosimato, all’epoca stipato di banchi
di piccoli ortolani che giornalmente vendevano i pochi, ma freschi,
prodotti della loro terra. Ma la domenica, la piazza si tramutava in
una specie di arena: fruttaroli, macellari, pizzicaroli, pesciaroli
e bancaroli (facchini del mercato) si sfidavano in partite di calcio
dove, più che il pallone, si cercava lo scontro fisico con
l’avversario”.
di
Antonio
Venditti
10 luglio 2016
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