Nel centenario della Grande
Guerra
Convegno a Venafro
Nella suggestiva cornice del suo Museo
Archeologico, Venafro ha ricordato il centenario del primo conflitto
mondiale, che costò la vita a oltre 650 mila soldati italiani, tra
cui 5 mila molisani, con il Convegno “Memoria e Storia della Grande
Guerra”. L’incontro, organizzato dalla Sezione Molise dell’Istituto
internazionale di studi storici “Giuseppe Garibaldi”, presieduta
dalla professoressa Silvana Galardi, è stato patrocinato dal comune
di Venafro e moderato dall’arch. Franco Valente.
Il prof. Franco Tamassia – direttore dell’Istituto “Giuseppe
Garibaldi” – ha illustrato “I movimenti interventisti e il
volontarismo garibaldino”. Molto apprezzati dal folto pubblico
presente anche gli interventi del dott. Placido Busico (“Prodromi
del Primo Conflitto Mondiale”), del prof. Francesco Giampietri (“Il
24 maggio 1915: l’Italia all’esordio della Prima Guerra Mondiale”,
del dott. Antonio Plescia (“La Grande Guerra e gli eroi molisani”) e
dell’ammiraglio Adelmo Mancini (“La forza navale italiana nel Primo
Conflitto Mondiale”).
Le relazioni sono state intervallate dall’esecuzione di alcuni dei
nostri più significativi canti patriottici – la Leggenda del Piave,
l’Inno di Garibaldi e l’Inno di Mameli – a cura del coro “Nostra
Signora di Fatima”, diretto dal maestro Maria Pia Renzi.
Dopo i brevi interventi del prof. Antonio Atella, nipote di un
molisano deceduto nel conflitto, e del sindaco di Conca Casale, il
convegno si è chiuso con i ringraziamenti della prof.ssa Silvana
Galardi e della prof.ssa Vincenzina Scarabeo, vice presidente della
Sezione Molise dell’Istituto internazionale di studi storici
“Giuseppe Garibaldi”.
di
Cinzia Dal Maso
25 gennaio 2016
©
Riproduzione Riservata
|
|
CONCORSO LETTERARIO:
LA MIA ROMA - I EDIZIONE |
|