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Una mostra racconta il
cantautore romano
Renato Zero alla Pelanda
Fino al 22 marzo 2015 una evento da non perdere per tutti i
“sorcini”: la mostra “Zero”, dedicata a uno degli artisti più
originali e provocatori dei nostri tempi: Renato Zero. A ospitarla
uno scenario eccezionale, uno dei luoghi simbolo dell’archeologia
industriale romana: la Pelanda dell’ex Mattatoio, il Centro di
Produzione Culturale a piazza Orazio Giustiniani 4, nel cuore di
Testaccio.
I visitatori possono spaziare tra una grande quantità di documenti,
immagini, musica, costumi e cimeli che riescono a far conoscere ma
anche a celebrare - in un percorso che si snoda attraverso sei
ambienti ad alta tecnologia – il cantautore romano che ha saputo
creare un personaggio fuori dalle righe. Sono proprio le sue
canzoni, le sue battaglie e le sue metamorfosi a raccontare la parte
ancora poco conosciuta del suo inesauribile pianeta, ma anche la
storia del costume e della società italiana degli ultimi quaranta
anni, in cui si è mosso da protagonista.
I biglietti si possono acquistare sul sito www.renatozero.com ,
tramite il circuito di vendita Viva Ticket (chiamando il call center
892.234 o recandosi nei punti vendita presenti in tutta Italia o
attraverso l’app per smartphone) o il call center Seat Pagine Gialle
(89.24.24).
Orario: dal martedì alla domenica dalle 16.00 alle 22.00.
La mostra è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura,
Creatività e Promozione Artistica - Sovrintendenza Capitolina ai
Beni Culturali, in collaborazione con il MACRO – Museo d’Arte
Contemporanea Roma. Servizi Museali di Zètema Progetto Cultura.
Produzione e organizzazione a cura di Tattica Srl, l’ideazione di
Indipendente Mente, direzione creativa di Verba Manent.
di
Alessandro Venditti
15 gennaio 2015
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