E’ uno degli angoli più
belli di Roma, costellato di monumenti unici al mondo, tra cui la Fontana di
Trevi e il palazzo del Quirinale: è il rione Trevi, al centro di una mostra al
Museo di Roma in Trastevere che intende raccontare le trasformazioni di Roma
capitale e l’inevitabile seppur doloroso processo di modernizzazione della
città, con un occhio particolare al periodo che va dal 1870 al primo trentennio
del Novecento.
Il territorio preso in
esame è quello dell’antico rione Trevi, comprendente quindi anche l’attuale
Sallustiano, senza trascurare quelle aree adiacenti, come la Stazione Termini o
via Nazionale, la cui evoluzione è strettamente connessa a quella dell’asse
strategico della via Pia, poi via Venti Settembre, che divenne sede di
fondamentali organi ed apparati dello Stato.
In esposizione circa
duecento oggetti, per lo più riproduzioni fotografiche in grande formato,
integrate da piante della città, con la riproduzione di ingrandimenti del rione
o di sue porzioni, nonché da scatti realizzati per documentare alcuni aspetti
attuali dell’area.
Tre le sezioni della
mostra: la prima, di taglio cronologico, è dedicata alla rappresentazione delle
modificazioni del tessuto urbano dal periodo pontificio al secondo dopoguerra.
La seconda è focalizzata su alcuni assi direzionali e luoghi centrali dell’area
oggetto di studio: dalla stazione Termini a piazza Venezia, via del Corso e
piazza Colonna, Porta Pia e via Venti Settembre, piazza Barberini, via del
Tritone e il traforo Umberto I. L’ultima sezione propone alcune letture
tematiche: I luoghi del potere, La simbologia degli spazi, Informazione e
cultura, Turismo e commercio, I giardini storici, Fontane e acque.
Il percorso espositivo è
integrato dalla proiezione di filmati d’epoca.
Durante il periodo di
svolgimento della mostra sarà organizzato, in collaborazione con la Società
Romana di Storia Patria, un Convegno di studi sulle trasformazioni dell’area del
rione Trevi dall’antichità a oggi, i cui atti verranno pubblicati entro il 2015.
La mostra è promossa da
Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica –
Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, dall’Archivio Storico Capitolino e
dall’Università degli Studi Roma Tre-CROMA, ed è stata realizzata a cura di
Giuseppe Stemperini e Carlo M. Travaglini. L’organizzazione è di Zètema Progetto
Cultura.
Il CROMA editerà un
Catalogo in grande formato, di circa 390 pagine, ampiamente illustrato con
immagini in b/n e a colori, con testi in lingua italiana ed inglese.
“Trevi. Una Capitale allo
specchio” rimarrà al Museo di Roma in Trastevere (piazza S. Egidio 18) fino al
l’11 gennaio 2015.
di
Annalisa Venditti
09 ottobre 2014
©
Riproduzione Riservata