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Fu inaugurata il 29
aprile del 1894
La Stazione di San Pietro
Il 29 aprile del 1894 veniva inaugurata a Roma la Stazione di San
Pietro, che deve il suo nome alla vicinanza con la basilica più
importante della cristianità. Aveva tutte le caratteristiche di una
stazione di campagna, con due binari e un piccolo edificio per la
sosta dei viaggiatori, che sono sempre stati parecchi, in
particolare pellegrini. Anche il cinema ha spesso subito il suo
fascino e vi sono state ambientate numerose pellicole in bianco e
nero che avevano come protagonisti attori del calibro di Alberto
Sordi, Totò, Virna Lisi o Lando Buzzanca. In tempi un po’ più
recenti, nel 1976, è stato Steno ad ambientare la scena finale del
film “Febbre da Cavallo” alla Stazione di San Pietro, camuffata da
Stazione di Cesena.Nel 1990, quando è stata costruita una nuova
tratta ferroviaria, la stazione è stata molto rimaneggiata: i binari
sono diventati 5, la linea è stata elettrificata ed è stata
necessaria la costruzione di un sottopassaggio. Nel 2000, in
occasione del Giubileo e della riapertura della linea per Viterbo,
sono state rialzate le banchine e costruiti due ascensori.Dalla
linea principale della stazione si stacca un singolo binario, che
attraversa un viadotto per poi terminare all'interno della Città del
Vaticano: si tratta della linea Vaticana, la più breve ferrovia
internazionale del mondo, lunga poco più di un chilometro.Nella
stazione è presente un allestimento multimediale permanente che
informa cittadini e turisti sui luoghi di interesse culturale e
ambientale del centro storico di Roma e delle necropoli etrusche di
Cerveteri e Tarquinia, corredato di 18 pannelli espositivi con foto
e schede di approfondimento.
di
Alessandro Venditti
09 ottobre 2014
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CONCORSO LETTERARIO:
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