IL MUSEO DELLE AUTO DELLA
POLIZIA DI STATO
Oltre cinquanta esemplari in
mostra all'ex Fiera di Roma
La Polizia di Stato regolamenta gran parte delle
nostre giornate, poiché gran parte è passata in strada. Proprio in
virtù di questo, diventa quasi un dovere "civile" visitare la mostra
permanente sulle auto della Polizia di Stato allestita nel
padiglione dell'ex Fiera di Roma in cui una cinquantina di esemplari
di ordinanza, tra autovetture, moto e biciclette, documentano la
storia della Polizia italiana. Il percorso è articolato in decenni,
a partire dagli anni Trenta; affascinante è l'ampia sezione dedicata
al dopoguerra, quando i reparti Celere erano 3 in tutta Italia e
ricorrono a Jeep, furgoni, camion e persino pullman e autoblindo per
svolgere i compiti di sicurezza e soccorso negli anni più duri.
Visitando il museo si scopre che solo alla fine degli anni Ottanta
la Mobile inizia a ricorrere su larga scala anche alle autovetture e
vi si trovano autentici pezzi di storia metropolitana: dalle prime
“volanti”, la cui istituzione risale al 1° settembre 1945, al
fuoristrada Fiat HTL “Campagnola” alla famosa Alfa Romeo 1900
“Pantera” del 1958. E poi ancora la Giulia, testimone del boom
economico degli anni Sessanta, la moto Guzzi e la leggendaria
“Ferrari 250 GTE” nera in dotazione alla Questura di Roma dal 1963
al 1973. Fino all'attuale Fiat Marea utilizzata dalla Stradale in
tutta Italia. Completa il museo un'area dedicata agli strumenti
utilizzati nelle varie epoche dai poliziotti come ricetrasmittenti e
palette per seguire, passo dopo passo, l'aggiornamento tecnologico
che ha caratterizzato il corpo nelle azioni anticrimine. Postazioni
interattive, infine, daranno modo di approfondire aspetti che legano
a doppio filo la nostra vita quotidiana a quella degli agenti. La
visita costa solo 3 euro, con sconti per gruppi.
di
Irene Mandolesi
14
novembre 2014
© Riproduzione Riservata |