All’interno
del Festival di cortometraggi dedicato alle tematiche della memoria
storica e contemporanea italiana "Memoria corta", presso la Casa
della Memoria e della Storia, nel cuore di Trastevere, è stato
proiettato il cortometraggio di Annalisa Venditti "La voce di San
Gerardo" (Italia 2013), già presentato fuori programma a
"Conflitti 2013" di Cassino e al
"Busseto Video Contest 2013" di Roncole di Busseto.
Annalisa Venditti propone nel suo filmato una sua intervista al
pittore Mauro Masi (Potenza 1920 – Roma 2011), da cui emerge
un’importante memoria, risalente all’inverno del 1943. Nel lager
tedesco di Biala Podlaska (Polonia), un gruppo di ufficiali italiani
internati, originari della Lucania, decise di realizzare
clandestinamente un giornale: otto pagine, alla maniera della stampa
dell’epoca, interamente scritte e dipinte a mano con i poveri
mezzi a disposizione. In onore del patrono di Potenza, fu chiamato "
La Voce di S. Gerardo".
Tra i
redattori di quel giornale - nato come un fiore nel gelo della
guerra e della lontananza dai propri affetti - c’era anche Mauro
Masi, cui si devono molte delle illustrazioni. Articoli e persino
surreali pubblicità documentano con sarcasmo e ironia le condizioni
di vita nel lager, la speranza e il desiderio di tornare a
casa.
A
distanza di più di sessant’anni da quei fatti, il novantenne Masi
racconta a una giovane studiosa degli IMI (i militari italiani
internati nei lager dopo l’8 settembre 1943) questa straordinaria
vicenda di affratellamento e amore per le proprie origini e radici,
intrecciando i suoi ricordi di prigioniero al profondo valore
salvifico dell’arte in quel contesto di reclusione. Con una
conclusione non scontata: dove sta scritta la Verità? Più che nei
libri di Storia - sembra suggerire Masi - forse in ogni singola,
preziosa, memoria.
Intervista e regia di Annalisa Venditti, montaggio di Francesca
Forletta, colonna sonora originale di Cristina Carlini.