Presso la moderna
Via A. d’Avack, traversa della Via Veientana, tra la fine del 2007 e gli inizi
del 2008 sono state indagate un gruppo di tombe di età orientalizzante e
arcaica. Il corredo della tomba numero 3 è quello più importante, con i suoi 81
vasi in ceramica, oltre a reperti in metallo e ambra. Il vaso "principe" è un
kantharos in impasto bruno con anse a protomi d’ariete, databile
all’Orientalizzante medio avanzato (650-640 a.C. circa), che si distingue per
una complessa scena di navigazione incisa su entrambi i lati del vaso, con
figure umane e animali, la cui esegesi darà sicuramente adito a un ampio
dibattito scientifico.
La mostra è stata
organizzata dal Museo dell’Agro Veientano del Comune di Formello in
collaborazione con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma.
Il 23 febbraio alle
16, nella sala Orsini di Palazzo Chigi i membri del Comitato Scientifico
(Daniela Rossi, Alessandra Piergrossi, Marco Arizza e Alessio De Cristofaro)
terranno una conferenza dal titolo "Una nuova scena di navigazione dall'ager
veientanus: il kantharos della tomba 3 di via d'Avack". Seguirà l’inaugurazione
della mostra.