Dal 28
settembre al primo ottobre ritornano a Spoleto le Avanguardie
internazionali dell’Arte, al chiostro di San Nicolò, un antico
convento medioevale recentemente ristrutturato, dotato anche una
sala convegni e conferenze con 400 posti a sedere.
Lo Spoletofestivalart expo 2012 è stato presentato a Perugia, nella
sala delle Partecipazioni del Consiglio regionale dell’Umbria, da
Massimo Bigioni direttore
artistico del festival della pace, Stefania Montori presidente del
Creel, Angelo Sagnelli poeta e giornalista nonché direttore
artistico del premio letteratura, il critico e collezionista Daniele
Taddei, le critiche Sonia Terzino e Alessandra Lupo, il prof. Luca
Filipponi presidente della Fondazione Spoletofestivalart.
In
particolare, sarà allestita una mostra di Bassorilievi inediti di
grandi maestri
del Novecento italiano a cura del centro d'arte Pan di Terni.
Saranno
presenti di persona all’evento grandi maestri contemporanei del
calibro di Giuseppe Menozzi, Mark Kostabi, Giulio Greco, G.
Ottaviani e Sandro Trotti. L’edizione di quest’anno rispetta e
amplifica la tradizione internazionale della cittadina umbra, con
più di 30 nazioni rappresentate e più di 2000 artisti partecipanti
alle tante attività culturali, relazionali, musicali, editoriali.
Un
ruolo importante in questa edizione l’avranno le mostre antologiche
esterne presso il museo Civico e presso il Teatrino delle 6, con gli
scultori toscani Mario Picchi, Andrea Roggi e con il grande maestro
Giuseppe Menozzi che ha scelto Spoleto per celebrare i suoi successi
internazionali.
Menozzi,
che continua a essere uno dei maestri italiani più richiesti sul
mercato internazionale, è già presente a Spoleto, nell’ex museo
civico, con la grande mostra, "Il senso del sacro - Antologica
1986-2012", con oltre cinquanta grandi lavori. Nella prima sala sono
esposte le opere de "I Cavalieri dell’Apocalisse", periodo ormai
storico nella produzione del maestro, nella seconda alcuni preziosi
quadri dell’Evento - in parte prestati da collezionisti - e i lavori
sulla luce, il periodo del Tau. Nella terza sala il visitatore sarà
sorpreso dai nuovi quadri del periodo della luce. Il percorso
espositivo è stato curato da Giammarco Puntelli, direttore artistico
di International Spoleto Art Fair e direttore organizzativo di
Spoleto Festival Art.
La
produzione di Giuseppe Menozzi, ospite d’onore dell’Expo, sarà
introdotta dal professor Filipponi e dal direttore artistico
dell’Expo professor Alessandro Trotti, nel pomeriggio del 28
settembre presso il chiostro di San Nicolò. Il professor Giammarco
Puntelli terrà una breve conferenza di presentazione dell’Expo
stessa e dell’omaggio all’arte di Giuseppe Menozzi, che si sta
preparando alla mostra che inaugurerà il 29 novembre a Milano, nella
galleria Lazzaro by Corsi.
Grande
risalto viene dato agli eventi culturali che andranno in scena al
teatro di San Nicolò: il 29 settembre alle 21 con il premio
Spoletoletteralart, dedicato al teatro e alla letteratura; il 30
settembre con la grande sfilata dedicata a Mirò organizzata da
Stefania Montori, presidente del Creel, associazione molto attiva
nel sociale e nella cultura.
La vocazione internazionale di Spoleto è stata ampiamente rispettata
ed ampliata
soprattutto con i gemellaggi con la città di Cannes e con la città
di Salvador de Baja e
con la presenza alla presentazione dell'expo di numerosi
ambasciatori e dirigenti di
istituzioni internazionali.
Il
maestro Sergio Bizzarri preparerà una mostra a effetto in uno degli
spazi più significativi del Chiostro per ricordare i grandi festival
del passato nei quali l'arte aveva un ruolo importante e
significativo e per ricordare il maestro Giancarlo Menotti.
Il
professor Filipponi ha mostrato grande soddisfazione per il successo
che la manifestazione ha riscosso nei suoi primi tre anni di vita.
"L’edizione 2012 – ha spiegato – si distingue per il gran numero di
espositori e maestri presenti. E’ un evento che continua a crescere,
creando molte sorprese e curiosità. All’apertura dell’Expo
prenderanno parte gli Ambasciatori degli Stati Uniti, della Cina e
dell’Iraq preso la Santa Sede, sua eccellenza Habeeb Mohammed Hadi
Ali al Sadr, oltre a importanti rappresentanti del mondo della
cultura, dell’arte e delle istituzioni. La manifestazione nasce con
lo scopo preciso di mettere in contatto operatori del settore,
collezionisti, amanti dell’arte ed artisti". Intanto Filipponi sta
già pensando all’edizione 2013, che vuole rendere ancora più
prestigiosa e importante.