Cinzia
Tani ha liberamente adattato i testi d Euripide, Yourcenar,
Hofmannsthal, Seneca, Sofocle, Alfieri, Christa Wolf per ricostruire
lo scenario di accusa di uno dei triangoli amorosi più intriganti
della letteratura.
La
storia è nota. Agamennone, figlio del re Atreo di Micene, è il
fratello di Menelao e il cugino di Egisto. Dopo la caduta di Troia,
Agamennone torna in Grecia portando con sé, nel bottino di guerra,
Cassandra, la profetessa figlia di Priamo.
Nel
frattempo, ad Argo, Egisto e Clitennestra avevano legato le loro
vite in un rapporto d'amore e di desiderio di vendetta. Clitennestra
non aveva perdonato ad Agamennone il sacrificio della loro figlia
Ifigenia. Egisto odiava il re perché aveva ucciso suo padre.
Nonostante Cassandra avesse predetto ad Agamennone l'imminente
uccisione, il re cadde nella trappola preparata per lui da
Clitennestra ed Egisto.
Dopo
l'uccisione di Agamennone, sua figlia Elettra riesce ad allontanare
il fratello Oreste e a farlo rifugiare nel palazzo dell'amico Pilade.
Elettra viene costretta dalla madre e da Egisto a sposare un
contadino, Teodoro, e a lasciare così la reggia.
Clitennestra sposa Egisto, che regna ad Argo per sette anni, finché
Oreste, ormai adulto, torna per vendicarsi. L'opera si presenta come
il processo a Clitennestra ed Egisto per stabilire chi dei due abbia
ucciso Agamennone o se la coppia diabolica abbia agito in perfetto
accordo.
Testimoni dell'accusa sono Elettra, Oreste, Pilade, Teodoro, la
nutrice Cilissa e il fantasma di Cassandra. La Compagnia "Toghe in
giallo" è composta da attori non professionisti, ma legati al mondo
giudiziario (magistrati, avvocati, scrittori noir). Nel ruolo del
narratore è Cinzia Tani. Gli altri interpreti sono: Giuseppe
Chiaravallotti (Presidente del Tribunale), Luigi Di Majo (Pubblico
Ministero), Antonio Buttazzo (Difesa di Clitennestra), Eugenio Mele
(Difesa di Egisto), Maria Teresa Condoluci (Clitennestra), Filippo
Chiricozzi (Egisto), Marina Binda (Elettra), Giuseppe Rombolà
(Oreste), Alessandro Lunetta (Pilade), Ferdinando Abbate (Teodoro),
Chiarenza Millemaggi (Nutrice Cilissa) e Lucilla Tamburrino
(Fantasma di Cassandra).
Il
ricavato dello spettacolo sarà devoluto alla "Fondazione Andi".