Sarà
presentato venerdì prossimo, alle 19, presso la sede
dell’associazione culturale "Espero Multidesk" - in via Valle
Corteno, 75, a Montesacro – il libro di Cinzia Dal Maso "Colomba
Antonietti. La vera storia di un’eroina" (EdiLazio, 188 pagine,
illustrazioni in b/n, 12 euro).
"Espero
Multidesk" è una struttura associativa, territoriale e aggregativa
fondata dall’associazione Digitales, attiva dal 2007 con progetti
riguardanti il settore culturale e in particolare i
linguaggi artistici, la comunicazione
e l'audiovisivo.
L’incontro, moderato da Giovanni Curtis, docente universitario,
vedrà gli interventi di Adriano Sconocchia e di Cinzia Dal Maso, che
ripercorreranno la vicenda di Colomba Antonietti, la cui giovane
vita fu stroncata da una palla di cannone francese il 13 giugno del
1849, mentre era impegnata nella strenua quanto impossibile difesa
della Repubblica Romana assediata dalle truppe del generale Oudinot.
Colomba, che aveva già manifestato il suo coraggio affrontando le
ire dei genitori che si opponevano al suo amore per il conte Luigi
Porzi, aveva combattuto in abiti virili e con i capelli tagliati
accanto al marito, affrontando insieme a lui i pericoli e i disagi
della campagna del 1848 e della battaglia di Velletri, fino al
tragico epilogo alle mura Gianicolensi.
I
relatori si soffermeranno sul tentativo di demitizzazione subito
attraverso il tempo dalla figura di Colomba. La nostra storia un po’
troppo "al maschile" ha voluto svilire il suo sacrificio,
trasformandolo in vittima dell’amore coniugale: non poteva essere
l’eroe che si batteva come un uomo, in prima fila con la baionetta
in mano alla riconquista delle postazioni avanzate di cui avevano
parlato i testimoni oculari, ma semplicemente una fragile e dolce
creatura colpita a morte mentre era accanto al marito.
Cinzia
Dal Maso è una giornalista romana, laureata in Lettere (Archeologia)
e in Scienze della Comunicazione pubblica e d’impresa, autrice,
insieme con Antonio Venditti, del volume "Le città degli Etruschi" (Bonechi).
Studiosa della Repubblica romana del 1849, si interessa soprattutto
della partecipazione femminile alla sua difesa, troppo spesso
trascurata dalla storiografia ufficiale.
Adriano
Sconocchia si è laureato in Lettere nel 1984 presso l’Università di
Roma "La Sapienza" con un corso di studi in storia moderna e
contemporanea. Si è occupato dei rapporti tra Roma e Venezia durante
l’interdetto papale del 1605 prima di dedicarsi alla studio degli
aspetti sociali nell’ambito della storia dello Stato Pontificio nel
secondo Ottocento. Ha pubblicato per la Gangemi "La banda Panici al
tramonto dello Stato Pontificio" e "Le camicie rosse alle porte di
Roma" (I premio del concorso letterario Mario Pannunzio nella
sezione dedicata al Risorgimento) e per EdiLazio il romanzo storico
"Il mastro di Mesa".
Annalisa Venditti, giornalista e scrittrice e docente della
Pontificia Università Urbaniana, leggerà alcune pagine del libro.