Nel
1874, poco dopo della proclamazione di Roma Capitale del Regno d’Italia, durante
i grandi lavori di scavo per la costruzione del nuovo quartiere Esquilino, tornò
alla luce, nell’attuale piazza Leopardi, un importante ambiente, un’ampia sala
di 13 metri per 24, con sul fondo un’abside semicircolare caratterizzata da una
gradinata con sette stretti gradini concentrici. Conosciuto come l’Auditorium di
Mecenate, era probabilmente un ninfeo che faceva parte della lussuosa residenza
del celebre statista amico di Augusto.
Attualmente vi sono
ospitati "I martedì critici" all’Auditorium di Mecenate, curati
dall’Associazione Culturale ITER- Percorsi di cultura. L’appuntamento di oggi è
con "Bertozzi & Casoni – Poetica dello stupore", a cura di Alberto Dambruoso e
Marco Tonelli, con la collaborazione di Sara De Chiara. Dalle 19 alle 20 ci sarà
un aperitivo, cui seguirà, dalle 20 alle 22, il talk con gli artisti.
Bertozzi e Casoni
sono una celebratissima coppia di scultori capaci ogni volta di stupire il
pubblico per le loro complesse, divertenti, barocche, raffinate ed eccentriche
opere in ceramica di indirizzo assolutamente contemporaneo. I loro soggetti si
rifanno alla storia dell’arte moderna (da Warhol a Manzoni), ai problemi
dell’ambiente, al passaggio del tempo, alla civiltà del consumo, alla memoria
della nostra cultura. Per l’occasione verrà proiettato in anteprima romana il
film Polvere (L’arte di Bertozzi & Casoni. Viaggio tra Venezia e New York), per
la regia di Mauro Bartoli (2010), un documentario che permetterà al pubblico di
scoprire i segreti della loro tecnica ed entrare nel cuore della poetica della
loro meraviglia.