Roma si
prepara alla Notte Tricolore, che tra il 16 e il 17 marzo animerà le
strade della città per festeggiare i 150 anni dell’unità nazionale,
con concerti, spettacoli teatrali, letture, illuminazioni,
proiezioni, fuochi pirotecnici e
lectio magistralis.
Bandiere e stendardi coloreranno i quartieri coinvolti nei
festeggiamenti e con la collaborazione delle associazioni di
categoria, anche gli esercizi commerciali vestiranno a festa le
vetrine con locandine e bandiere. Per rendere ancora più speciale la
festa, tutta la cittadinanza è invitata ad esporre alle finestre, ai
balconi, nei portoni e nei cortili il tricolore italiano.
Saranno
aperti durante la sera e la notte musei, palazzi delle istituzioni,
spazi di cultura e biblioteche, a Piazza del Campidoglio; via XX
Settembre e via del Quirinale; piazza Venezia e via dei Fori
Imperiali; piazza dei Cinquecento e via Nazionale; piazza Vittorio;
via Veneto; corso Vittorio Emanuele fino a Castel S. Angelo;
Trastevere; via del Corso (da Piazza Venezia a Piazza Colonna). Nei
PIT (Punti di Informazione Turistica) presenti in queste aree sarà
possibile richiedere informazioni e ritirare il programma delle
iniziative fino alle 2.00.
Apertura straordinaria per il Complesso Monumentale del Vittoriano,
dal lato dell’Ara Coeli, dove sarà possibile visitare la mostra
"Alle radici dell’identità nazionale. Italia Nazione Culturale",
promossa da Roma Capitale e a cura di Marcello Veneziani, nata con
l’obiettivo di ricercare le radici della nostra nazione e della
nostra "civiltà nazionale" intesa come sintesi millenaria di istanze
culturali diverse.
Le
celebrazioni andranno avanti nella giornata del 17 marzo con
l’apertura del complesso monumentale di porta San Pancrazio e
l’inaugurazione del Museo della Repubblica Romana e della Memoria
Garibaldina che entrerà a far parte del Sistema Musei Civici. Nel
percorso espositivo, oltre alle postazioni interattive, si
alterneranno documenti, mappe, dipinti, giornali, incisioni e cimeli
della collezione garibaldina. Il progetto è stato ideato dalla
Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale, dall’Unità
Tecnica di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e
dall’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano - Museo
Centrale del Risorgimento di Roma.
Nel
corso della giornata saranno anche presentati gli interventi operati
dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale sul Parco
del Gianicolo, nell’ambito del progetto "I luoghi della Memoria"
promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha
consentito il restauro dei grandi monumenti di Giuseppe e Anita
Garibaldi, di 84 busti e di 4 stele dedicati agli eroi e combattenti
garibaldini e del Faro degli italiani. Opere che ricordano il 1849 e
i suoi protagonisti, le cui gesta sono state fondamentali per
l’unità del nostro paese.
Per
raggiungere in modo facile e veloce il Parco del Gianicolo, dal 16
marzo sarà attivata la linea 115, che dal Terminal di via della
Conciliazione si fermerà in prossimità di tutte le tappe di maggiore
interesse.