La rampa che da via Dandolo scende in
viale Glorioso si chiama scalea del Tamburino, ma pochi sanno che è
dedicata a un giovane ciociaro, Domenico Subiaco, nato a Ripi il 4
dicembre 1832 da due contadini, Giovanni e Angela Maria Paparelli.
Appena sedicenne, nel 1849 volle essere tra i difensori della
Repubblica Romana. Per la sua statura, non fu ritenuto adatto al
combattimento. Non gli venne affidato un fucile, ma fu nominato
tamburino del I Reggimento Fanteria e come tale prese parte a più di
una battaglia. Nella fatidica giornata del 3 giugno era sul
Gianicolo, sotto il fuoco del generale Oudinot.
Come racconta Ceccarius, Domenico
suonò l’allarme e la carica. Poi, "al grido di ‘Viva
l'Italia!’’"Viva Roma!’, raccolse il fucile di un soldato caduto al
suo fianco, spianandolo contro il nemico, ma una palla francese lo
colpì nel mezzo della fronte".
L’episodio è riferito anche da un
testimone oculare, Camillo Ravioli: "dall’alto della porta di S.
Pancrazio tirò a petto scoperto gettata l'uniforme - e lo vid’io nel
mattino di quel giorno stesso 3 giugno - da dieci a dodici colpi
contro i francesi che assalivano il bastione ottavo, facendosi
porgere l'arma carica dai compagni che gli erano di sotto, finché
una palla nemica lo colpì nel parietale sinistro e lo gettò rovescio
e moribondo a basso".
Bisognò aspettare il 1891 perché la
scalea presso il quale era caduto il ragazzo gli venisse dedicata.
Poi nient’altro, nemmeno una targa con qualche nota biografica che
aiuti a identificare il "tamburino".
Almeno la sua terra d’origine non è
stata immemore e nella piazza della Libertà di Frosinone, in un
monumento dello scultore Ernesto Biondi, Domenico Subiaco è
raffigurato insieme a molti altri patrioti. Nel 1911 anche Ripi ha
dedicato una lapide al suo "figlio eroico" che "giacque sedicenne"
incitando "gli eroi di Roma" "contro lo straniero invasore".
Dell’argomento si parlerà a Nuova
Spazio Radio (88.150 MHz), nel corso dell’Intervista possibile di
"Questa è Roma", il programma ideato e condotto da Maria Pia
Partisani, in onda il sabato dalle 10 alle 11.